Federica Di Rosa e Davide Stecconi
Radio Onda Clandestina racconta le storie di bambini e ragazzi che vivono a Milano durante la seconda guerra mondiale, che giocano per le vie devastate dalle macerie, invadono i prati di periferia per una partita di pallone e ascoltano la musica per non sentire il rumore delle bombe.
Qui si può ascoltare anche musica proibita, canzoni come “Crapa pelada” e “Maramao perché sei morto”, censurate dai fascisti per timore che possano nascondere messaggi segreti oppure perché mettono in ridicolo il regime, e “Questi sono tempi in cui anche ridere è roba da matti, roba che non si può”.
Radio Onda Clandestina racconta una storia nella Storia. L’ antagonista è Pippo, un aereo misterioso e solitario che di notte se ne va in giro sulla città. Al grido di “Arriva Pippo!” tutti si chiudono in casa o corrono nei rifugi, e bisogna spegnere tutte le luci, perché dove vede luci accese Pippo “sgancia un confetto… cioè una bomba”. Ma chi è Pippo? Un nemico o un amico? Un messaggero di pace o un messaggero di morte?
“A noi ragazzi non dicono niente, ma certe cose noi le vediamo lo stesso. Certe cose non sono quello che sembrano”. Ecco i protagonisti di questa storia: sono Libero, Luigi, Lidia, il Mentina, il Sidela, il Testina. Questi ragazzi vogliono scoprire come stanno davvero le cose e riprendersi la loro città: formano una banda, si danno appuntamento in un posto segreto e decidono di fare la loro Resistenza.
Con la sua voce ironica e tagliente, Radio Onda Clandestina ci accompagna attraverso queste storie fino alla giornata più importante: il 25 aprile 1945.
Da quel giorno Pippo non volerà più.
Liberamente ispirato all’omonimo libro di Antonio Quatela.
Uno spettacolo di Federica Di Rosa e Davide Stecconi con Veronica Franzosi
Dai 9 ai 99 anni.