Ha senso fare rassegne interculturali?

Incontro con la Rete interculturale delle scuole di Paderno Dugnano e la Fondazione Cineteca Italiana Milano, che da alcuni anni organizzano e promuovono una rassegna cinematografica interculturale, al fine di costruire un percorso analogo in Zona 9.

A cura di ZONA K e MIC cineteca Italiana.

azione INTERKULT

Album di figurine della vecchia e nuova ISOLA

Un album di figurine per raccontare i tratti più caratteristici dell’Isola vecchia e dell’Isola nuova con sguardo affettuoso e ironico.

Un album da condividere con gli amici, al bar, a scuola.

Foto di professionisti e di non professionisti dove riconoscersi e riconoscere il proprio vicino, il panettiere, il maestro della scuola.

Un album fatto dal quartiere per il quartiere.

La distribuzione dell’album avverrà nel 2016.

A cura del comitato di cittadini di Zona 9 per ZONA K.

 

azione INTERKULT

pic. Virginia Bettoja

Racconti di strada

Laboratorio di scrittura e recitazione con un gruppo di ragazzi (11-14 anni) della scuola media Rosa Govone.

Il risultato sarà la realizzazione di audioguide durante ISOLA KULT 2016.

A cura di ZONA K. in collaborazione con la Scuola e l’Associazione Genitori Govone.

azione INTERKULT

La procedura

Laboratorio artistico e di ricerca sul tema della richiesta di asilo.

A partire dal interviste a immigrati e a chi con essi si interfaccia, verrà prodotta una restituzione artistica che racconti la difficile procedura per ottenere l’asilo politico e le sue profonde implicazioni esistenziali.

A cura di ZONA K, con la supervisione del regista tedesco Paul Plamper eil supporto di A.me.lin.c.

 

azione INTERKULT

Ritratti di donne.
“Io sono un’altra”

Foto di donne che si raccontano, ciascuna attraverso due autoritratti: il primo ritrae l’immagine realistica che la donna ha di sé, il secondo ritrae l’immagine di ciò che è, ma rimane nascosto.

Il corpo fotografato non è il loro, bensì quello della performer Camilla Parini che si mette a loro totale disposizione, come materia da plasmare per ricreare l’immagine che hanno di loro stesse.

Sono donne milanesi che provengono da tutto il mondo: Cina, Marocco, Ucraina, Serbia, Siria, Tunisia, Filippine. Insieme ci raccontano frammenti del nuovo universo femminile della nostra città.

Un lavoro artistico sugli stereotipi della femminilità a cura di Collettivo Ingwer in collaborazione con A.me.lin.c.

 

Azione INTERKULT

Ingresso libero

2 dicembre 2015  ore 19.00 [vernissage]
3 – 20 dicembre  lun-ven ore 10.00–19.00

La mostra è stata prorogata.
Visitabile previo appuntamento telefonico (02.97378443)

 

pic. by Martina Tritten

 

Ricami di memorie.
Lab. “Everyday Map”

Il laboratorio Everyday Map favorisce la conoscenza del quartiere e la scoperta della sua storia attraverso un incrocio di mappe, grafica, memorie dei luoghi e degli spazi di Bovisa, Dergano e Niguarda in un incontro intergenerazionale.

A cura di de.de.p design democratico e partecipato.

azione INTERKULT

Agricultures

Musica, filmati, fotografia, performance, testimonianze e incontri per il diritto alla terra e la sovranità alimentare.

I contadini del mondo e la cooperazione internazionale, Acqua, Terra, Uomo video installazione Antonio Pacor e Bettina Gozzano (all’interno del progetto LANDCULTURES).

 

azione INTERKULT

Piutost che nient

Un pomeriggio dedicato al tema del diritto alla cittadinanza alla Stecca 3.

Musica, cinema, e un incontro pubblico per confrontarsi su limiti e potenzialità del disegno di legge approvato alla camera il 13 Ottobre.

INCONTRO PUBBLICO
MILANO 2.0 – generazioni verso la cittadinanza
intervengono:
Giuliano Pisapia – portavoce nazionale l’Italia sono anch’io
Vanessa Senesi – presidente commissione cultura zona 9
Isabella Inti rete – Ada Stecca
Paolo Bonetti – Associazione Studi Giuridici Immigrazione
Irene Pavlidi – A.me.lin.c
Hafiz Mohamed – Espiritual Griots
Massimo Conte – Codici
Fatima Khachi – Blogger Yalla Italia

PROIEZIONE CORTOMETRAGGIO
G-riot di Matteo Ninni

CONCERTO
Espiritual Griots live

Per tutto il pomeriggio saranno proposte attività per bambini e famiglie per permettere ai genitori di seguire l’incontro
L’evento sarà trasmesso in diretta webradio su Shareradio.it

L’evento è organizzato da AdA Stecca nell’ambito dei progetti “Land Cultures – culture e strumenti di condivisione del territorio” con il contributo di Fondazione Cariplo e “Interkult” con il contributo del Comune di Milano – Consiglio di Zona 9

BIODOMENICA, Orto delle Culture e Orto di Strada

Visita all’Orto delle Culture nel giardino Lunetta a cura di Ada Stecca, comune di Milano e consiglio di zona 9.

Incontro con Amref Health Arica e AIAB Lombardia sulla sicurezza alimentare e sul progetto ORTI DI STRADA in corso in Kenya.

 

azione INTERKULT

INTERKULT

INTERKULT nasce come risposta al bando che il Consiglio di Zona 9 ha indetto per progetti di “intercultura e comunità in zona 9”: affianca alcune associazioni e soggetti che da anni lavorano sul territorio con progetti culturali e di integrazione sociale.
ISOLA KULT, il festival culturale del quartire ISOLA, ospita l’apertura e i primi eventi di questo progetto.

Oltre a ZONA K, che ne è capofila, i soggetti che hanno ideato e partecipano al progetto in forme e con iniziative diverse sono: ADA Stecca, de.de.p design democratico e partecipato, INSMLI/Casa della Memoria, MIC – Museo interattivo del cinema/Fondazione Cineteca Italiana Milano, Associazione Academia di Capoeira, Associazione genitori scuola Govone, Le Soglie, A.Me.Lin.c, Stripes

INTERKULT si articola in una serie di iniziative e attività volte a cercare connessioni tra le diverse anime e culture della zona, lasciando che l’arte, il teatro, la fotografia, il cinema, il cibo diventino uno strumento per superare confini immateriali e per re-immaginare non solo forme di convivenza, ma soprattutto di conoscenza e di rispetto reciproci.

Obiettivo primo del progetto è operare in chiave davvero interculturale, cercando di non “ghettizzare” o “etnicizzare” con operazioni culturali di settore, rivolte solo alle comunità immigrate o viceversa. Ogni ricerca, evento, laboratorio è pensato come momento di condivisione e avvicinamento reciproco che non nasconda le differenze ma le faccia emergere come ricchezza.

Le azioni previste cercano quindi incroci con persone di diversa provenienza culturale e geografica nella convinzione che la conoscenza delle storie piccole e della Storia grande, delle abitudini e della cultura sia un veicolo fondamentale per il superamento dei pregiudizi. Coinvolge cittadini di ieri e di oggi, non solo come spettatori ma come protagonisti e attori diretti del progettare e fare cultura.

Alcuni appuntamenti di INTERKULT prendono il via durante ISOLA KULT per avere una visibilità maggiore ed essere fruiti da un pubblico più vasto, ma il progetto durerà fino alla fine dell’anno per le iniziative e i laboratori che necessitano di un tempo più lungo di un fine settimana.

Ci auguriamo che questo sia solo un primo passo, nato grazie alla spinta del Consiglio di Zona 9, e che quanto avviato veda una continuità e un proseguimento in futuro.

 

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