Biscardini, Pertot, Rollo e Scirocco

 

Since the Second World War, Milan has undergone a multitude of urban and social transformations: from reconstruction to the economic miracle, from large factories to the advanced tertiary sector, from the years of lead to the “Milano da bere”, from the “moral capital” to Tangentopoli. Paradoxically, with an elusive but always strong identity.

Discussions will be held by Roberto Biscardini (president of the association Riaprire i Navigli), Gianfranco Pertot (lecturer at the Milan Polytechnic), Alberto Rollo (writer), Giovanni Scirocco (Ferruccio Parri National Institute).

During the course of the evening a number of medium-length films will be screened by the Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico:
“Christmas at Milan Central Station” (1963 – 23′:30”)
“Milan 1959” (1959′ – 37′)

 

Meeting + projection
duration: 90 min

In collaboration: with Istituto Ferruccio Parri and AMOD

 

Illustration: H.J. Løken

Yan Duyvendak,
Nicolas Cilins & Nataly Sugnaux Hernandez (CH)

“Is someone willing to do something? And what?¨

ACTIONS gives shape to an ideal democratic meeting where refugees, political figures and volunteers can express themselves, with the goal of responding with effective and direct actions that can involve every single individual. ACTIONS cannot be defined as a show. It is more a scenic device in the form of a documentary that involves the spectators in order to respond to the violence and the urgency of our political reality. It brings back the role of the theatre as a forum within the city life. It is an experience from which you will not leave indifferent.

 

ACTIONS is a cooperation projects involving:

  • 4 associations from Milan: ASSPI, Black Panthers, Farsi Prossimo e ASNADA
  • 4 refugees: Keita Thei, Jallow Sulay, Noori Abdul Jawad, Ali Dashti Bahiat
  • 1 representative of the department of social politics of Milan
  • 1 representative of ASGI, l’Avv. Luce Bonzano referent of ASGI Lombardia
  • 2 giornalists to keep the debate coherent: Christian Elia, codirettore del Q CODE MAGAZINE e Carla Chelo, ex giornalista de L’Unità

 

ACTIONS explores the migration crisis, concentrating on ‘here and now’ and dealing with the theme of exclusion and the relationships that exist between art, activism and social changes in a moment in time in which the values of the European democracies are dissolving.

 


c/o CASA DELLA MEMORIA
, Via F. Confalonieri, 14, 20124 Milano 
In Italian – Duration 140 min. ca.

 

 

Ideazione: Nicolas Cilins & Yan Duyvendak & Nataly Sugnaux HernandezProduzione Dreams Come True, Genève Coproduction La Bâtie-Festival de Genève; far° Festival des Arts Vivants, Nyon Marche Teatro/Inteatro Festival – Ancona, Pour-cent culturel Migros Con il sostegno di République et canton de Genève; Ville de Genève; Pro Helvetia – fondation suisse pour la culture; crédit de la Confédération destiné à l’intégration, Fondation meyrinoise du Casino, Stanley Thomas Johnson Foundation, Fondation Leenaards, Fondation Ernst Göhner, Bureau de l’intégration des étrangers BIE, Fondation JTI, fondation sesam, Ville de Versoix, Ville de Bernex, Ville de Satigny, Fondation suisse des artistes interprètes – SIS, Loterie Romande, CORODIS; Ringrazimanenti: Daniela Almansi, les Amis de La Bâtie, Patrick Falconnet, Christophe Girod e Katia Zenger – Hospice Général Genève, Cie Gilles Jobin, Théâtre de l’Usine

www.actionsproject.org
www.nicolas-cilins.com
www.duyvendak.com

L’INSMLI a BookCity Milano 2013 @ZONA K

Il progetto Casa della memoria
21 Novembre, ore 17:00

Con Claudio Silingardi, Studio Baukuh, Vanessa Sanesi e Beatrice Uguccioni

Il progetto della Casa della Memoria nasce dall’idea del Comune di Milano di collocare nel Quartiere Isola un edificio per ospitare le sedi di un gruppo di associazioni milanesi che, seppur diverse nell’origine e nelle finalità, si richiamano tutte all’esercizio civile della memoria collettiva. Il principio ispiratore dell’A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) e della FIAP (Federazione Italiana Associazioni Partigiane), così come quello dell’ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) e dell’INSMLI (Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione), non diversamente dallo spirito che investe l’attività dell’AIVITER (Associazione Italiana Vittime Terrorismo) e delle altre associazioni dei parenti delle vittime di stragi, è infatti quello di combattere l’amnesia collettiva e di tenere viva la memoria sui fatti di politica e di violenza che hanno caratterizzato la storia milanese e nazionale negli ultimi 60 anni.

In collaborazione con insmli Istituto per la storia del movimento di liberazione in italia.

Tra storia e memoria
21 Novembre, ore 18:00

Con Aldo Agosti, Enrico Arosio, Aldo Giannuli, Chiara Colombini, Giovanni Scirocco, Andrea Ricciardi.

Anche per l’Italia, come per la maggiorparte dei paesi del nostro continente, la lotta di liberazione contro il nazismo e il fascismo ha rappresentato un momento di ridefinizione della propria identità civile e collettiva, anche se i valori da essa rappresentati (come peraltro quelli del Risorgimento) non sono mai stati assorbiti completamente. La carica di tensione che ne deriva è riscontrabile soprattutto sul piano della memoria e dei modi con i quali la Resistenza è stata rappresentata (insegnata, raccontata, comunicata).

In collaborazione con insmli Istituto per la storia del movimento di liberazione in italia.

Aldo Agosti-Chiara Colombini (a cura di), Resistenza e autobiografia della nazione. Uso pubblico, rappresentazione, memoria (Seb27)

*Tutti gli eventi di BOOKCITY MILANO sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni*