TANK TALK – UN ESERCIZIO DI PRESENZA
– Workshop e realizzazione video
In collaborazione con Apache/Teatro Litta
Costo per le 3 giornate del workshop: € 90,00
Numero di partecipanti: 8 – 15
Iscrizione da effettuare con pagamento presso ZONA K o bonifico bancario entro e non oltre il 30 aprile
Per tutte le info 02.36533617 organizzazione@zonak.it
Partiamo da qui: un performer in camicia bianca, pantaloni neri, una busta in mano. Sembra il giovane Cinese che durante la protesta del 1989 in Piazza Tienanmen, ha fermato una colonna di carri armati. Un atto di rivolta. Ma cos’è la rivolta? Forse la rivolta è un atto individuale. Forse la rivolta parte innanzitutto da un lavoro su se stessi. Prendersi cura di se stessi. Per essere presenti. Sì, innanzitutto essere coscienti di esistere, di capire dove siamo e cosa facciamo. Il workshop è un incontro con se stessi. Poi l’incontro con l’altro, con tutte le sue difficoltà ed infine un tentativo di dialogo o di scontro con il mondo, che avanza come un carro armato. La tematica generale che indagheremo in questo laboratorio è quindi la presenza. Sia quella scenica sia la presenza nella vita di tutti i giorni, dove vediamo la scena come una palestra per la vita quotidiana. La performance Tank Talk è fortemente legata alla tematica delle presenza. Il performer incontra passanti e l’unica cosa che fa, è mettere davanti a questi passanti se stesso, cercando di essere semplicemente in ascolto di se stessi, degli altri e del mondo intorno. In poche parole un’esercizio di presenza in pubblico.
InQuanto Teatro
n collaboration with Apache/Teatro Litta
a work by inQuanto teatro
movable characters of the edition Floor Rober, Giacomo Bogani, Andrea Falcone, Francesco Michele Laterza
edited by Andrea Falcone
engravings and inserts Giulia Broggi
iconography Maria Sole Vannetti
binding Julia Lomuto
production project 2013-2015 in collaboration with Kinkaleri
Enciclopedia is a work of erudition that is composed while travelling. It collects people’s definitions for what is around them: things like “house” or “nail” or “dog”. Objects of common appearance. From those words, she composes a well-rounded portrait. Of what? Of today’s man, told through the words he dedicates to the small things that make up his world.
It is a contemporary work, made with old-fashioned manners: it travels from town to town, through theatre festivals and village festivals, touching on different realities in search of a new collaboration. At the end of each local survey, a restitution performance is offered, in which the interviewers resume their costume as artists to read the definitions found and present them to everyone.
The Encyclopaedia grows following the alphabet, in a journey that is both physical and literary. Throughout 2014, it will visit different cities and places, gradually expanding the boundaries of a potentially infinite work, along with the number of its participants.
Where? in the streets of the ISOLA district
inQuanto teatro is an artistic collective based in Florence, in which Andrea Falcone, Floor Robert and Giacomo Bogani operate. Part of a wider network of links and unions, extended in space and time, inQuanto teatro collaborates or has collaborated with Giulia Broggi (performance, graphics, video editing), Matteo Balbo (performance, graphics), Susanna Stigler (photography), Duccio Mauro (photography), Maria Sole Vannetti (costumes) and Francesco Michele Laterza (performance). Currently, inQuanto teatro is part of Officina Teatro, a project of Operaestate Festival Veneto for young companies, and is supported by Kinkaleri, La Piccionaia and Armunia.