Storia di un topolino e della sua pelliccia

laboratorio musicale a cura di M. Lanfranchi e R. Rettura

Domenica 26 maggio
Ore 11.00 per bambini dai 3 anni con genitori rimasti un po’ bambini

la giornata continua con
Atlantico Negro

 

Federico è un topolino molto particolare: l’inverno è alle porte, i suoi amici lavorano sodo per fare scorta di cibo e lui sembra non fare niente. Poltrisce al sole, ascolta il vento, ricorda parole. Mentre gli altri pensano solo a mangiare lui fa scorta di bellezza, di poesia, di calore, per rendere l’inverno meno duro per sé e per i suoi compagni, con i quali condividerà tutto ciò che avrà raccolto nella memoria trasformandolo in un racconto che nutrirà i suoi amici anche quando il cibo sarà finito.

La memoria di Federico passa dai sensi: il sole sulla pelle, i profumi della campagna, il sapore dei cibi ma soprattutto i suoni, veri protagonisti di questa narrazione. Realizzati dal vivo e in tempo reale, accompagnano la storia e si associano agli eventi e ai personaggi principali. Durante e dopo la narrazione i bambini vengono guidati in un percorso di ascolto evocativo, focalizzato sul rapporto tra quello che sentiamo e le sensazioni che ci suscita: dal suono del vento a una musica, dalle voci dei personaggi ai rumori della natura, fino a quello che ci si può inventare… il Sole ad esempio, che rumore fa il Sole?

 

PLAY K(ei) è anche Palcoscenico del presente

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