ISOLA E SOGNA

 

Un report in forma di concerto su Giusi Nicolini, Sindaco di Lampedusa fino al giugno 2017, e sull’esercizio del potere nell’isola degli sbarchi e delle tartarughe, un luogo diventato emblema del confine, ribalta per la rappresentazione delle politiche europee. Della mano che cura e di quella che colpisce. La sua sconfitta alle ultime elezioni ha ispirato decine di articoli sui giornali e migliaia di commenti sul web. In Isola e Sogna, Ateliersi si confronta poeticamente con le prospettive di questo cambiamento, a partire dagli spostamenti semantici prodotti dalla Nicolini nei suoi cinque anni da Sindaco.

Nell’isola coesistono, non senza difficoltà, le locali opposte fazioni che si sfiorano sul livello umano, le contrapposizioni geopolitiche connesse ai colonialismi, gli accadimenti, gli immaginari contemporanei e il desiderio di perseguire una vita fatta di pesca, turismo e accoglienza pacifica.

Tutto lascia pensare che Lampedusa sia un braciere acceso. / Che parlare di Giusi Nicolini a Lampedusa sia scabroso oramai.”

Isola e sogna porta in scena le parole accese degli abitanti di Lampedusa, di Giusi Nicolini*, di chi ha descritto lei e di chi ha descritto la sua isola; e ne fa una questione di ritmo, di timbrica e di sensi contrapposti.

* Prezioso tra le fonti, il libro/intervista con Marta Bellingreri Lampedusa. Conversazioni su isole, politica, migranti  (Edizioni Gruppo Abele, Torino, 2013).

 

di e con Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi e con Giorgia Sangineto e Marco Mochi Sismondi musiche di Vittoria Burattini (percussioni), Mauro Sommavilla (elettronica, chitarra) e Vincenzo Scorza (elettronica) cura del suono Vincenzo Scorza direzione tecnica Giovanni Brunetto amministrazione e organizzazione Elisa Marchese progettualità e comunicazione Tihana Maravic

 

ATELIERSI è un collettivo di produzione artistica che opera nell’ambito delle arti performative e teatrali. Si occupa di creazione artistica e della cura della programmazione culturale dell’Atelier Sì a Bologna. La creazione di Ateliersi si compone di opere teatrali e interventi artistici in cui il gesto performativo entra in dialogo organico con l’antropologia, la letteratura, la produzione musicale e le arti visive per favorire una comunicazione del pensiero capace di intercettare inquietudini e prospettive che coagulano senso intorno ai sovvertimenti che si manifestano nel mondo.