Ermanno Olmi e Maurizio Zaccaro

Come voglio che sia il mio futuro

10 febbraio 2013 ore 16.00

Presentazione a cura di Andrea Peraro della Cineteca di Bologna con l’importante testimonianza di don Gino Rigoldi da sempre impegnato a dialogare con i ragazzi. Modera. Giancarlo Bertolino.

Un film nato da un progetto di Ermanno Olmi per IpotesiCinema-formazione, girato da Maurizio Zaccaro e presentato al Festival di Venezia nel settembre 2012: “in tutti questi anni non ho mai trascurato di mantenere vivo il dialogo con i ragazzi e le ragazze man mano si affacciavano le nuove generazioni. Noi non cercavamo risposte reboanti né convenzionali, e loro hanno detto con sincerità quel che sperano di poter fare. Sono sensati. Sanno che non sarà facile e che, lo vogliano o no, toccherà solo a loro affrontare il futuro, con loro idee e loro forze e che il mondo non sarà più quello di prima.” [E. Olmi, agosto 2012)

Un film-documentario a più voci per raccontare come oggi un giovane deve immaginare il suo futuro nel quale investire la propria esistenza, perché “La vera modernità è quella che sa immaginare il proprio futuro.” Come recita l’incipit, scritto dai ragazzi coinvolti nella realizzazione del documentario:

“Non è con le sole domande che si risolvono i problemi delle nuove generazioni, ma abbiamo anche bisogno di confrontarci per scambiarci, con sincerità, risposte per un futuro. Non quello che ci viene imposto o proposto, ma quello che vogliamo immaginare e che siamo fermamente disposti a prenderci perché ci spetta come diritto, e affermato come un dovere di cittadini. Con dignità. Per questo intendiamo realizzare un film che sia documento delle nostre ideali aspettative.”

 

 

Don Gino Rigoldi, coinvolto per il suo impegno sociale, per il suo dialogo con i giovani e perché alcuni ragazzi della sua Comunità Nuova sono convolti nel film. Fin dagli anni Settanta è impegnato per dare risposte concrete ai ragazzi abbandonati e in difficoltà. Cappellano del carcere minorile Beccaria, è fondatore di Comunità Nuova, casa di accoglienza per bambini e minori con gravi problematiche familiari e sociali e per tossicodipendenti. Membro della commissione di beneficienza della Fondazione Cariplo, nel 1999 ottiene l’Ambrogino d’oro.

Maurizio Zaccaro, diplomato alla Scuola del Cinema di Milano. Ha lavorato con Olmi, Nichetti e Bozzetto. Ha realizzato 16 cortometraggi fra i quali Overkill ha vinto nel 1982 il premio Juso miglior film al Festival Int. di Oberhausen. Dal 1982 al 1990 ha collaborato a Ipotesi Cinema, laboratorio di cinema e televisione nato da un’idea di Paolo Valmarana ed Ermanno Olmi. Nel 2011 ha fondato la FreeSolo Produzioni srl, casa indipendente multimediale per la produzione cinematografica, televisiva, teatrale ed editoriale, nata da un desiderio estremo di libertà e indipendenza, ma anche della volontà di allargare i propri orizzonti creativi, sia in ambito nazionale che internazionale, attraverso nuove modalità e tecnologie esecutive, originalità delle idee e massima libertà d’espressione. “Nello scrivere, preparare e girare un film ho un’unica certezza: ogni decisione presa non potrà mai piacere a tutti. Ed è una certezza che mi rende leggero e libero come la piuma di Forrest Gump. Quello che conta, a quel punto, è solo la qualità del mio lavoro”

 

La giornata incomincia con il laboratorio
Flip Flap…Zzzzzz per un futuro più sostenibile

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