Dialoghi tra i Rami

Sorry, this entry is only available in Italian.

Laboratorio di scrittura creativa ed espressività vocale per over 60!

Cosa ci raccontano gli alberi? Costruiamo insieme frammenti di storie da ascoltare e diamo voce ai personaggi nascosti nella natura.  

Il workshop prevede un lavoro di scrittura e di espressività vocale volta alla realizzazione di un racconto audio che verrà poi inviato ai partecipanti. 


In collaborazione e presso BAM Biblioteca degli Alberi – Milano ideato e condotto da Federica Di Rosa per la giornata di festa BAM! Il parco si fa Isola
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria.

Per partecipare compila il modulo che trovi ➡︎ QUI

Gob Squad (DE/GB)

This is a workshop aimed at anyone who wants to present themselves on stage:
performers, actors, dancers and also visual artists or writers
who have an interest to be on stage but have not yet tried

A few years before Gob Squad was founded, almost 30 years ago, one of the performers auditioned for a place at drama school. During an audition they said to her:
“Have you ever actually been in a theatre? Because what you are doing here has nothing to do with acting – you’re just playing yourself!”. She didn’t get the place, and went on to found the company with other like-minded non-actors. In Gob Squad’s work, everyone always plays themselves. Roles are sometimes tried on or tried out briefly, but like a child in an ill-fitting mask, the real person is always visible behind it, with their hopes, desires and insecurities.

In this workshop, two members of the collective will share some methods for putting themselves into their work, blending the personal, political and performative. The session will explore Gob Squad’s approach to text, improvisation and game-play.

 


The workshop will take place
– at Teatro Out Off (via Mac Mahon 16 – Milan)
– in English language
– if reached the minimum number of participants

Cost € 60,00. Registration deadline 14 March 2022.

To apply fill in the form click HERE


 

GOB SQUAD is a bisexual, binational and bilingual (English/German) art collective. They have been devising, directing and performing together since 1994, working where theatre meets art, media and real life. Gob Squad have been looking for new ways to combine media and performance, producing theatre, video installations, radio plays, interactive live films and urban interventions.
Founded in Nottingham in 1994, while its members were still at Nottingham Trent and Giessen Universities, Berlin has been the group’s creative home since 1999. The main members are Johanna Freiburg, Sean Patten, Sharon Smith, Berit Stumpf, Sarah Thom, Bastian Trost and Simon Will. Other artists are invited to collaborate on particular projects. The group is managed by Eva Hartmann.

 

pic. Garrett Davis / Capture Imaging

WORKSHOP DI INTERPRETAZIONE
PER ATTORI PROFESSIONISTI

Sorry, this entry is only available in Italian.

L’attore e la scena, dal testo all’azione.

Quando un attore/performer ha raggiunto un livello di consapevolezza tale da rendere il proprio corpo espressivo, liberare la voce e costruire in modo intenzionale un personaggio sulla scena, allora è pronto per un confronto nuovo e per dare vita a un inedito sé in termini performativi.

ZONA K e Teatro Franco Parenti presentano un percorso di formazione tenuto dall’artista Claudio Tolcachir, protagonista indiscusso della nuova scena argentina e regista pluripremiato a livello internazionale. Un workshop in cui sperimentarsi attraverso esperienze di recitazione e rappresentazione scenica, collettive e in solo, al fine di accrescere le proprie potenzialità attoriali.

A chi è rivolto il percorso formativo:

  •  20 attori professionisti che abbiano voglia di affinare le proprie doti attoriali e recitative – costo € 180.00
  • 10 uditori che desiderino entrare in contatto con questo mondo secondo una modalità meno diretta ed immediata – costo € 60,00

Quando:
23 e 24 Novembre ore 11.00 – 18.00 (pausa pranzo compresa) + 25 Novembre ore 10.30 – 13.30

Dove:
ZONA K, Via Spalato 11, M5 ISOLA.

Il workshop è tenuto in lingua spagnola con traduzione in sala.

Le iscrizioni corredate di CV devono pervenire entro e non oltre il 16 novembre all’indirizzo info@zonak.it Per info chiamare il numero 393.8767162.

Pic by Mariana Eliano

 

 

Il workshop nel dettaglio

La proposta didattica formativa approfondirà le seguenti tematiche:
– Come pensare una scena.
– Come scoprire all’interno di un testo le chiavi di una specifica e vasta evoluzione del personaggio. – Come trarre vantaggio dalle linee d’azione fornite dal testo per conferire verità e credibilità al personaggio e alla scena.

Il principale nemico di un attore è la recitazione, se essa si pone davanti all’azione del personaggio, apparendo così come una semplice rappresentazione. Affrontare la sottile, ma enorme differenza tra azione e recitazione, tra essere e mostrare. Rappresentare un pensiero o un’emozione o realizzare un vero processo di pensiero che produce un’emozione genuina nata nel qui e ora che la scena propone. L’idea è di pensare a un attore indipendente, capace di mettere in campo strategie per proporre e risolvere le scene; un attore dotato di armi necessarie per realizzare le sue idee e di malleabilità tale da incorporare le proposte della direzione e trasformarle in motori propri che arricchiscono il lavoro.

L’analisi del testo dovrebbe servire come una guida, piuttosto che come un panorama insondabile che genera impotenza. I personaggi e i loro diversi strati di verità, contraddizione, menzogne e transizioni prendono forma da un’analisi profonda e pratica allo stesso tempo, in unione con le diverse sfaccettature del performer, creando una vera mappa del personaggio.

In relazione all’azione dobbiamo definire quale significato reale abbia quella parola per noi. Se concordiamo che la realizzazione del carattere consista nella modifica di sè o dell’altro, quindi questo è il suo obiettivo, scopriamo che l’azione è un asse che organizza il nostro modo di pensare e agire. L’emozione deriverà dal naturale scontro tra l’obiettivo del personaggio e la sua opposizione, in aggiunta alle circostanze umane che la compongono, ottenendo così un’emozione genuina e non forzata dalla performance.

Obiettivi ed esercizio fisico

Analisi del testo
Lavoro di gruppo per analizzare le scene che si presenteranno, riferendole alla pratica scenica.

Azione, i risultati dell’analisi del testo vengono trasferiti al corpo.
Esercizi sperimentali sul corpo (verbi motori nel corpo – verbi motori nel testo).
Esercizi di comunicazione e relazione (attraverso esercizi verbali focalizzati sulla comunicazione e sulla relazione con l’altro).

Pratica scenica
Lavoro sulle scene preparate in seguito all’analisi del testo, con l’inserimento di esercizi fisici adatti all’interpretazione scenica. Gli esercizi specifici vengono proposti in base alle difficoltà che si presentano al momento della messa in scena delle azioni performative.

 

Andy Field (GB)

“One-to-one performance is like knocking on a stranger’s door (…) unsure of what I will find on the other side, what world I will stumble into and what worlds will stumble into me”.

Andy Field’s works are unusually formal and interactive, inviting us to consider our relationships with the spaces we inhabit and the people around us.  Over the years he has created art projects in theatres, galleries, warehouses, multi-storey car parks and city streets.

His interactive performances are designed to involve different audiences: whole families, as in the case of the successful Curious Creatures presented at the Natural History Museum in London, which saw, in 5 days, over 6,000 participants, or involving the individual spectator, as in the case of Lookout, a one-to-one and site-specific performance made in collaboration with a local primary school.

Co-director of the arts organisation Forest Fringe, he is also a guest lecturer at Royal Holloway University and the author of publications for The Guardian, The Stage and Contemporary Theatre Review.

Young and eclectic Andy Field devotes a significant part of his work to the active involvement of young and very young people.

 

Meeting organised with the support of the British Council.
In English with translation

 

GO TO PERFORMANCE Lookout

LOLA ARIAS

Can art be a way to revive the past? How do reality and fiction overlap? What does the expression documentary art imply? What kind of writing processes allow for this kind of project?

 

Through videos and materials from her works, Argentinean director Lola Arias talks about her experience in the field of documentary art and interdisciplinary projects using theatre, cinema and visual arts over the last decade. Arias addresses different aspects of the genesis and development of her works, where she problematises the relationship between aesthetics and politics, reality and fiction, artwork and social experiment.

 

Darren O’Donnell

Telling by involving: the seminar on participative theatre

This training seminar is for whoever wants to gain some advice and innovative strategies to develop site-specific and participative plays, that can be both provocative and original.

The work is based on the active involvement of people (not actors) of different ages and social context.

Artistic director and founder of the Canadian Mammalian Diving Reflex (considered the international expects in this area, always present at the most important international theatre festivals) Darren O’Donnell will guide you in the ideation and test of small performative actions based on his method: social ago puncture, designed to explore and systematize innovative devices to interact with the public.

The seminar in in English, with Italian translation, and is free.

To participate you should have a strong interest in this social practice. Experience is not necessary.

At the end of the seminar, who is interested can produce and send to ZONA K a participative theatre show to realize in Milan (following some parameters set out by ZONA K) to participate at the residence selection of ZONA K 2019.

———————————————————-

Darren O’Donnell is a novelist, essayist, playwright, director, designer and performer. His books (published by Coach House Press) include: Haircuts by Children and Other Evidence for a New Social Contract (2017), Social Acupuncture (2006), which argues for aesthetics of civic engagement, and Your Secrets Sleep with Me (2004), a novel about difference, love and the miraculous. His stage-based works include White Mice (1998), [boxhead] (2000), and All the Sex I’ve Ever Had (2012), all produced by Mammalian. Darren was the 2000 winner of the Pauline McGibbon Award for directing and has been nominated for a number of Dora Awards for his writing, directing, and acting, winning (with Naomi Campbell) for their design of White Mice. His play [boxhead] was nominated for a Chalmers Award and he received a Gabriel Award for excellence in broadcasting for his CBC radio piece Like a Fox. Under his directorship, Mammalian won the 2010 Mayor’s Arts Award for Youth, and his Mammalian Protocol for Collaborating with Children was awarded the Canadian Coalition for the Rights of Children Supporter Award in 2012. Darren has an MSc. in urban planning, a BFA in acting and studied shiatsu and tradition Chinese medicine at The Shiatsu School of Canada. Follow Darren on Twitter: @darrenodonnell Instagram: @o.darren Periscope: @darrenodonnell Snapchat: photoshine

FORTE – FORMAZIONE TEATRO EDUCAZIONE

Sorry, this entry is only available in Italian.

Workshop per la didattica del teatro nelle scuole

Presentazione: martedì 14 gennaio ore 19.00 a ZONA K
Prenotazione obbligatoria: organizzazione@zonak.it; 393 8767 162
Non riesci a essere presente fisicamente? Richiedi il link Zoom per partecipare da remoto.


FORTE è un workshop di formazione professionale per operatori teatrali e artisti che lavorano o intendono lavorare all’interno di scuole e strutture educative con percorsi e laboratori teatrali per bambini e ragazzi.

FORTE è alla sua seconda edizione (la prima nel 2016) e intende stimolare un ripensamento delle competenze teatrali acquisite affinché il loro uso in ambito formativo sia consapevole, intenzionale, pianificato e fondato su un apparato teorico pedagogico.

È strutturato in moduli interconnessi:

  • teatro a scuola: obiettivi, metodologia, strumenti, la rappresentazione
    .
  • drammaturgia a scuola: la produzione di materiale, costruire un copione
    .
  • elementi di psicologia dell’età evolutiva: teoria e osservazione
    .
  • progettazione: ideazione e sviluppo di un progetto a cura dei partecipanti
    .
  • esperienze: incontri con esperti di didattica teatrale e con figure legate all’ambito scolastico e pedagogico (i punti di vista, le relazioni, le discipline)
    .
  • tirocinio: partecipazione e osservazione all’interno dei corsi organizzati da ZONA K

Gli incontri saranno tutti in presenza e si svolgeranno negli spazi di ZONA K.
Calendario:
1 – 2 febbraio (12 ore)
15 – 16 febbraio (14 ore)
1 – 2 marzo (14 ore)
22 – 23 marzo (14 ore)
29 – 30 marzo (13 ore)
31 marzo o 1 aprile: 3 ore chiusura

90 ore totali: 74 ore di lezione + 16 ore di tirocinio


Per partecipare è richiesto l’invio preventivo del proprio CV prima dell’ammissione al corso.

Costo: € 600,00
Termine iscrizione 24 gennaio 2025

Agevolazioni:
– 10% per iscrizione pagamento unica rata
oppure
– possibilità di suddividere il pagamento in due rate


Il workshop si attiva al raggiungimento del numero minimo degli iscritti.

A fine percorso verrà rilasciato un Attestato di Partecipazione.

Per informazioni e iscrizioni contattaci!
organizzazione@zonak.it
Whats App +39 393 8767162


FORTE è un workshop a cura di ZONA K che prevede la partecipazione di esperti di formazione con diversi ruoli e competenze.

Federica Di Rosa, drammaturga, responsabile della formazione per ZONA K.
Diplomata in Drammaturgia presso la Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, lavora con diverse realtà teatrali alla scrittura di testi per spettacoli ed eventi. Da anni ha uno stretto rapporto di collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano. Nell’ambito educativo e sociale, applica la sua esperienza di drammaturga alla conduzione di laboratori di teatro e di scrittura per adulti, ragazzi e bambini. Ha coordinato progetti di teatro a scuola per il Teatro della Tosse di Genova, il Teatro Coccia di Novara, ZONA K. E’ autrice anche di spettacoli di teatro ragazzi, tra cui un documentario teatrale sui temi dell’educazione, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino.

Benedetta Frigerio, responsabile formazione Teatro Franco Parenti.
Si diploma in regia teatrale all’Accademia d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano e dopo la scuola internazionale di alta formazione “École des Maîtres”, si laurea in Scienze dei Processi Formativi con specializzazione in Educazione alla teatralità. Affianca i registi Cristina Pezzoli, Andrée Ruth Shammah, Leo De Berardinis, Marco Paolini, Mario Martone nella guida di attori come Anna Galiena, Ivana Monti, Giorgio Albertazzi, Michele Placido, Isa Danieli, Franco Branciaroli, Gioele Dix, Carlo Cecchi. Dal 1995 conduce laboratori teatrali e corsi di formazione per bambini, adolescenti, adulti e diversamente abili.

Alessandra Milano, psicologa.
Nel 1995 si laurea in Lettere Moderne con il massimo dei voti e la lode. Nello stesso anno entra alla Scuola d’Arte Drammatica “P. Grassi” di Milano, dove studia recitazione e regia con Gabriele Vacis, Cristina Pezzoli, Massimo Navone, Giampiero Solari, Kuniaki Ida, Martin Wuttke, Jurij Alschitz, diplomandosi nel 1999 in Regia Teatrale con la regia di “Tradimenti” di H. Pinter. Nel 2007 si laurea col massimo dei voti e la lode in Psicologia presso l’Università degli studi di Genova. Ha ottenuto il Master of Arts in Psychoanalytic Observational Studies con Distinction presso l’East London University, in collaborazione con la Tavistock Clinic di Londra. Ha ultimato col massimo dei voti la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica Infantile presso l’A.I.P.P.I. (Associazione Italiana di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Infanzia, dell’Adolescenza e della Famiglia). Dal 2001 ha la cattedra di Arte Scenica presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo, dove tiene diversi corsi legati al teatro e alla pratica scenica. Ha tenuto anche i corsi di Tecniche della Comunicazione e Psicologia Generale e dell’Età evolutiva del Biennio di II livello per la formazione di docenti classi A077 e di Psicologia della Musica per i 24 CFA necessari per poter partecipare ai Concorsi abilitanti alla Docenza. Dal 2022 si occupa dello Sportello Psicologico per il Politecnico delle Arti di Bergamo.

Andrea Ciommiento, autore e regista di teatro partecipativo e multimediale.
Dopo gli studi in “Tecniche Artistiche e dello Spettacolo” all’Università Ca’ Foscari di Venezia perfeziona la sua ricerca alla Biennale Teatro College di Venezia. Oggi realizza progetti che includono laboratori di narrazione, spettacoli dal vivo e coinvolgimento delle comunità. Collabora con teatri, istituzioni culturali e scuole, sviluppando percorsi che uniscono performance, ricerca sociale e impegno civile. Il suo approccio alla creazione rompe la barriera tra Attori e Pubblico indagando nuove forme di partecipazione attiva. Ha tenuto docenze per il Master in Teatro Sociale dell’Università Sapienza di Roma.
Ha fondato Invasioni Creative e creato Precise Storie. Ha collaborato con ZONA K di Milano, Teatro Stabile di Torino – Teatro NazionaleFondazione Circolo dei Lettori di Torino, Rete delle Case del Quartiere di Torino, Fondazione per la Cultura della Città di Torino, Community Opera di Matera, Maison du Geste et de l’Image di Parigi

Veronica Franzosi, attrice e formatrice.
Ha frequentato la scuola Quelli di Grock di Milano tra i 12 e i 20 anni, poi si è diplomata alla Civica scuola Paolo Grassi nel 2013. È laureata in Scienze dei Beni Culturali e ottiene un Master come Operatrice di Teatro Sociale e Comunità, conseguendo entrambi i titoli all’Università Cattolica di Milano. Lavora da tanti anni con Teatro Colla come marionettista e attrice. Ha collaborato con Dario Fo in teatro e con Maurizio Crozza in televisione. Conduce da diversi anni laboratori teatrali curricolari a scuola, exracurricolari, intensivi estivi, corsi pomeridiani. Collabora dal 2007 con il MUBA di Milano. Lotta per l’autonomia creativa dei suoi allievi, sia nella praticità che nel pensiero. Il teatro è da sempre la sua forma di espressione primaria, e crede fermamente che sia uno strumento potentissimo per l’esplorazione della creatività di ogni persona, bambino o adulto che sia.

Maura Di Vietri , performer, coreografa e formatrice.
Si diploma alla Scuola Civica Paolo Grassi e nel 2009 fonda con altri artisti la compagnia Fattoria Vittadini (Premio Hystrio 2018). Danza negli anni per T. Seghal, F. Micheli, S. Lombardo, L. Jankovic, J. Deschamps, F. Ceresa, i matanicola, Maya Weinberg, Giulio D’Anna, Maya Carroll e altr*. Dal 2014 ad oggi in qualità di formatrice di movimento collabora con Campsirago Residenza per le learning week del Liceo Artistico Nanni Valentini e dell’Istituto Tecnico Hensemberger di Monza. Dal 2019 collabora con ZONA K e ForMattArt AP con cui realizza progetti interdisciplinari sia all’interno di scuole primarie e secondarie di Milano sia in contesti più fragili e periferici, promuovendo la completa accessibilità all’arte anche grazie alla presenza di interpreti LIS. Dal 2020 è insegnante di movimento per l’indirizzo ACTING della scuola MOHOLE di Milano. Dal 2019, come autrice, sviluppa opere che integrano danza, videoproiezioni, luci, suono e nuove tecnologie in un immaginario condiviso. Ha realizzato Clouds (2019) e FLUX full experience (2024), quest’ultimo combinando performance live e realtà virtuale immersiva.