APPUNTI DI VIAGGIO – TAPPA n.10
People / Audio Kids
I.C.LOCCHI_ Scuola primaria Duca degli Abruzzi/Fondazione Triennale
È una mattinata decisamente fresca e un po’ nebbiosa dalle parti del Parco Nord, ma le quattro classi quinte della Scuola Primaria Duca degli Abruzzi non tremano certo di freddo oggi, piuttosto per un po’ di emozione…
Sì, perché oggi Audiokids comincia a fare sul serio: è il primo giorno di registrazione!
Ma come siamo arrivati fino a qui? Forse può essere di aiuto un riassunto…
Diversi mesi e addirittura una classe fa gli alunni hanno visitato Fondazione La Triennale di Milano e conosciuto e osservato alcuni oggetti presenti nella sua collezione permanente (che poi in realtà cambia continuamente, ma vabbé!).
Successivamente, negli ultimi mesi di quarta, con l’aiuto di Veronica, l’attrice ed educatrice che li ha accompagnati in questo viaggio, hanno sviluppato caratteri e caratteristiche di ciascun oggetto, spunti di battute e di dialogo fra alcuni di loro (che poi alcuni oggetti sono fatti di oggetti che sono fatti ancora di oggetti, insomma un bel chaos!).
E infine, arrivati in quinta, ecco che le parole e frasi dei ragazzi sono diventati dei testi veri e propri, gli stessi su cui prima ci si è esercitati in lettura e che adesso bisogna appunto registrare, con tanto di cuffie e microfono pro-fes-sio-na-li!
Ecco allora che per molti c’è stata la grande novità del poter sentire la propria voce con una qualità molto diversa da quella di un cellulare ed è stata una piacevolissima sorpresa, non solo perché “strana”, ma perché, come Davide, il fonico, ha spesso ripetuto: non è necessario urlare, anzi, si può perfino bisbigliare e l’effetto è eccezionale!
Un’altra novità per i bambini è stata quella di dover interpretare un personaggio, “recitare”, solo con la voce: molti di loro avevano già fatto teatro a scuola (e si è visto!)
E quindi, meglio un’audioguida o una commedia? C’è chi non ha dubbi e non solo perché in scena devi sapere tutto a memoria…
Audioguida o teatro, alla fine bisogna sempre entrare nei panni di un personaggio… E diciamo che i nostri piccoli interpreti ci sono decisamente riusciti, vuoi che si tratti di un panettone un po’ particolare…
o di un tramonto americano…
E infine, prima di chiudere, la domanda più importante: vi siete divertiti?
Aspetta, aspetta, che qualcuno non è d’accordo…
Storia? Beh, che dire, piccoli Barbero crescono!
Per quanto riguarda gli altri compagni chissà se qualcuno di loro diventerà una conduttrice radiofonica, un commentatore sportivo, o, perché no, proprio un cicerone museale!