Bozkurt, Campara, Oglialoro, Tabilio, Venturi con Rimini Protokoll

FASE NOVE // Assolo Urbano

14 ottobre - 14 novembre 2020

Causa emergenza Covid19 le repliche vengono sospese a partire dal 28 ottobre 2020.

Un progetto di ZONA K e Casa degli Artisti

L’emergenza pandemica ha comportato una divisione delle componenti sociali in sistemicamente rilevanti e non rilevanti. Per molti è stata una polarizzazione anche psicologica: tra ciò che è essenziale e ciò che è superfluo. Le professioni artistiche non sono rientrate tra quelle socialmente necessarie.

Dobbiamo pensare a un mondo nel quale l’arte non avrà più un ruolo? Possiamo immaginare una realtà che annulli l’esistenza dell’arte e di chi vi lavora? Che relazione può intrattenere l’arte con ognuno di noi in questo stato di crisi? Sta per finire qualcosa che è diventato da tempo stantio? Una crisi così profonda può essere un’opportunità?

FASE NOVE // Assolo Urbano invita a porsi queste domande nel contesto della città. Nove luoghi importanti per l’arte a Milano – alcuni iconici, altri insoliti – diventano il palcoscenico di nove installazioni audio che, attraverso interviste a diversi esperti, si confrontano con la domanda provocatoria: Perché esiste l’arte?

 

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orari: dal mercoledì al venerdì dalle ore 13.30 alle 16.30 ogni 10’, il sabato dalle ore 10.00 alle ore 13.00 ogni 10’

partenza Casa degli ArtistiCorso Garibaldi, 89/A – via Tommaso da Cazzaniga -M2 Moscova-

Info: camminata urbana per 1 persona • in italiano • lunedì riposo

acquisto biglietti unicamente su zonak.it
Ritiro biglietti il giorno stesso della camminata 15 minuti prima dell’inizio presso il punto di partenza c/o Casa degli Artisti, Corso Garibaldi, 89/A – via Tommaso da Cazzaniga -M2 Moscova-

 

INFORMAZIONI FONDAMENTALI PER PARTECIPARE:
Sarà chiesto un documento come cauzione per l’uso del navigatore.
Trattandosi di un percorso a tappe obbligate l’orario di partenza è improrogabile. La camminata dura circa 120 min e sarà percorsa a piedi. Il luogo di arrivo è vicino a quello di partenza. Si raccomanda di munirsi di scarpe comode e impermeabile in caso di pioggia leggera; in caso di forte pioggia l’evento sarà annullato.

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** Azione performativa inserita in “IntercettAzioni” – Centro di Residenza Artistica della Lombardia: un progetto di Circuito CLAPS e ZONA K, Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire, con il contributo di Regione Lombardia, MiBACT e Fondazione Cariplo.**

Artisti Ekin Bozkurt, Chiara Campara, Giulia Oglialoro, Riccardo Tabilio e Francesco Venturi Supervisione artistica Aljoscha Begrich e Jörg Karrenbauer (Rimini Protokoll) Project management Valentina Kastlunger (ZONA K) Coordinamento e mixing audio William Geroli Implementazione multimedia Stripes Digitus Lab In collaborazione con Eataly Smeraldo, Goethe-Institut Milano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Libreria Feltrinelli di viale Pasubio, Giardini in Transito – Giardino Comunitario Lea Garofalo, Anteo Palazzo del Cinema, Caffè Letterario Cult, Piccolo Teatro di Milano  Main partner Casa degli Artisti BNP Paribas Si ringrazia  Armonium Galvan Foto Luca Del Pia Con la partecipazione di Marta Alessandri, Alice Bescapè, David Bidussa, Roberta Carpani, Mauro Ferraresi, Christian Gangitano, Antonio Ottomanelli, Laura Pugno, Palma Rivetti (Mina), Silvia Vizzardelli, Wu Ming 2


 

BIO

Ekin Bozkurt (sound designer), Chiara Campara (filmmaker), Giulia Oglialoro (autrice, giornalista), Riccardo Tabilio (autore e dramaturg) e Francesco Venturi (compositore) sono gli artisti che la seconda open call di Casa degli Artisti a tema “Work” ha selezionato nel marzo 2020 per il progetto artistico condiviso con il collettivo tedesco Rimini Protokoll.

Il lavoro, coordinato e seguito da Jörg Karrenbauer e Aljoscha Begrich di Rimini Protokoll nel ruolo di mentori, è stato completamente ripensato durante i mesi di lockdown. È restato centrale il tema del lavoro, ma ha deciso di concentrarsi in particolare sul lavoro nel mondo della cultura e dell’arte, tema reso ancora più urgente dalla crisi provocata dalla pandemia. Si è deciso di lavorare proprio sulla contingenza, considerandola un’opportunità, indagando la mutevole percezione degli spazi e degli operatori culturali.

Rimini Protokoll è un collettivo teatrale berlinese fondato nel 2000 da Stefan Kaegi, Helgard Haug e Daniel Wetzel e negli anni ha collaborato con diverse costellazioni di artisti. L’obiettivo è quello di espandere i mezzi del teatro al fine di creare nuove prospettive sulla realtà. Rimini Protokoll si avvale della collaborazione di esperti, le cui conoscenze e competenze vanno oltre il teatro, per produrre spettacoli, produzioni radiofoniche e interventi urbani che spesso traducono spazi urbani e strutture sociali in formati teatrali.

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